In un articolo precedente nella serie sull'investimento etico (#5) abbiamo parlato di "greenwashing", ovvero della pratica realizzata da qualche banca di indicare caratteristiche "etiche" dei prodotti di investimento che in realtà non ci sono. Una recente inchiesta internazionale ha rilevato numerosi casi sospetti relativi a banche internazionali di grande reputazione.
Nel corso del 2020 la CEI ha pubblicato un documento (“La Chiesa cattolica e la gestione delle risorse finanziarie con criteri etici di responsabilità sociale, ambientale e di governance”) che definisce le linee guida per l’investimento responsabile. Il documento della CEI indica esplicitamente dei “criteri di esclusione” - ovvero una lista di attività o di comportamenti che non sono compatibili con i principi di un investimento “etico” – e dei “criteri inclusivi” che consentono di selezionare imprese che rispettano criteri ESG nella loro attività.
50 anni fa l’investimento nel rispetto di criteri etici era ancora agli inizi, ma la Chiesa affermava con chiarezza il primato della promozione dell’uomo su quello della sola crescita economica.
L’investimento ESG sta diventando un efficace incentivo per un comportamento più corretto delle aziende. Ed è anche diventato molto di moda negli ultimi anni. L’attenzione ai criteri ESG contribuisce quindi a migliorare l’immagine delle aziende verso i loro clienti ....
Adottando i criteri ESG devo accontentarmi di un rendimento più basso? DOMANDA SBAGLIATA. O meglio, dipende da quali sono i motivi che spingono l’investitore a scegliere di investire rispettando criteri ESG.
Definire «etico» un investimento è un po’ come dire «biologico» in agricoltura: una definizione vaga e ampia che si presta a diverse interpretazioni. L’idea sembra buona, ma come si fa a controllare che dietro al «bollino» siano rispettati i criteri dichiarati?
Per fare un po' di chiarezza: "etico" vuole dire "ecologico"? Adesso è di moda e ne parlano tutti, ma quanto è diffuso l'investimento etico nel mondo? E in Italia? Qualche dato, prima di chiederci nei prossimi articoli se l'investimento etico conviene e come realizzarlo.
«Investimento etico» o «finanza sostenibile» sono termini molto in voga in questo periodo, ma spesso abusati o utilizzati in modo improprio, oppure declinati secondo sfaccettature diverse.
E allora... di che si tratta?
In questo articolo, e nei prossimi che seguiranno, cerchiamo di capirne il significato.