Parrocchia San Luca ev. - Spazio cultura
CINECHIOSTRO
Piccola rassegna di fine estate di cinema e teatro sotto le stelle.
Prende il via la quinta edizione della rassegna cinematografica nel chiostro dell’Abbazia di Casoretto organizzata da CineCircolo Casoretto.
Quest’anno per le quattro serate del CineChiostro (15-18 settembre 2021) il filo conduttore scelto è l’ecologia.
Il delicato rapporto dell’uomo con l’ambiente che lo circonda verrà affrontato attraverso una programmazione capace di coniugare “impegno” e leggerezza, tenendo conto dell’eterogeneità del pubblico del CineChiostro. Precederà la V edizione della rassegna cinematografica un doppio appuntamento teatrale:
Con tutto il mio rumore (11 settembre, in collaborazione con Nolo Fringe Festival) e
Il racconto di Tönle (14 settembre, a cura della compagnia Exire, omaggio allo scrittore Mario Rigoni Stern).

Per affrontare i costi della manifestazione gli organizzatori confidano nella generosità dei partecipanti: è possibile sostenere l’Associazione CineCircolo attraverso la campagna di crowdfunding su la Rete del dono
IL CIRCOLO
Il circolo “CineCircolo Casoretto” è una associazione di Milano, nata ufficialmente nel 2019, che si propone di svolgere attività di promozione della cultura cinematografica attraverso proiezioni, dibattiti, conferenze, corsi, pubblicazioni e iniziative di formazione del pubblico riferite particolarmente al mondo giovanile e alle istituzioni scolastiche.
La storia del CineCircolo ruota intorno al Cinema Casoretto della Parrocchia Santa Maria Bianca della Misericordia, situata a Milano, in Piazza San Materno. Lo spazio era nato come teatro e a partire dagli anni Settanta fu utilizzato anche per le proiezioni cinematografiche. Questa sala, costruita in una posizione strategica, con accesso diretto dalla strada situata di fronte alla chiesa, rappresentava la volontà da parte della parrocchia di aprirsi al quartiere, di coinvolgere gli abitanti del Casoretto, di favorire integrazione e di diventare un punto di riferimento per la vita sociale. Tutto questo fu possibile grazie a proposte culturali, mediate attraverso il linguaggio artistico del cinema e del teatro, capaci di coinvolgere soprattutto i giovani e le famiglie. In questo senso dalla sua nascita fino al 1997 (anno di chiusura), la sala ha rappresentato un punto di riferimento per il Casoretto. A vent’anni dalla chiusura, grazie a un post su Facebook scritto da un giovane del quartiere, relativo al desiderio di riapertura della sala, si è formato un piccolo gruppo a supporto dell’iniziativa che ottenne subito l’appoggio della Parrocchia Santa Maria Bianca della Misericordia e di Municipio 3.
Per rimanere sempre aggiornati potete seguirli sui social
Facebook (https://www.facebook.com/cinecircolocasoretto),
Instagram (https://www.instagram.com/cinecircolo/)
e sul sito internet (https://www.cinecircolocasoretto.it)

Laureata in ingegneria elettronica, lavora in una grande azienda italiana leader nel settore IT e si occupa di informatica bancaria. La passione per le relazioni umane l’ha vista impegnata da molti anni in tavoli di contrattazione e coinvolta in difesa dei diritti dei lavoratori in qualità di dirigente sindacale della Fim-Cisl.