«Il mondo cresce, si crea, finché siamo capaci di guardarlo con meraviglia. La meraviglia di esistere davanti a ciò che esiste, la comunione dell’esistenza mi magnetizza.» [J.A. Gonzalez Sainz, La vida pequeña]
Cari amici lettori,
siamo giunti ormai alle soglie delle vacanze estive. Probabilmente le nostre pubblicazioni in questo periodo saranno meno frequenti o subiranno una pausa temporanea.
Ma la Bellezza è sempre protagonista e non può semplicemente... "andare in vacanza"!
Per farvi ammirare l’imponente bellezza delle icone realizzate da Iulian Rosu per la Basilica dei SS Nereo e Achilleo vi racconto la mia esclusiva visita guidata e la conoscenza con l’autore.
Non solo! Iulian mi ha parlato di un altro suo bellissimo lavoro: andremo a vedere di che si tratta.
‘Coccodrilli’ per Franco Battiato ne abbiamo letti in abbondanza, dopo la sua scomparsa il 18 maggio 2021. Non biasimo chi non avesse voglia di affrontarne un altro, ma non voglio rinunciare a ricordarlo in questa minuscola rubrica, come in una chiacchierata informale.
Per me l’incontro con la sua musica fu il dono di un amico (un evangelist si direbbe oggi, e forse con ragione)...
Oggi incontriamo un giovane pittore sudamericano che da qualche tempo vive in Italia e si occupa di arte sacra: Tsamani Tovar Niño (Sami).Anzitutto lo ringraziamo per aver accettato di dialogare con noi in Italiano, cosa che gli ha richiesto un…
“Quando uomini e montagne si incontrano, grandi cose accadono”
(William Blake)
Quando ad incontrare le montagne sono gli uomini di fede, tra le grandi cose che accadono c’è anche la nascita di luoghi di speciale intensità spirituale. I Sacri Monti sono una delle più note e frequentate e manifestazioni di questo felice incontro.
Molta della musica strumentale che ascoltiamo in serie e trasmissioni televisive, videogiochi e altri prodotti multimediali è frutto di sintesi o manipolazione digitale: nessuna orchestra reale, nessuno strumento fatto di legno o metallo l’ha mai suonata. L’effetto è ormai così realistico che non ce ne accorgiamo. Ma la voce? Unica e irripetibile o virtualmente sintetizzabile? Sulle note di un grande tenore, un invito a rimanere «vocalmente umani».
Cose rare o cose belle, qui sapientemente raccolte, istruiscono l’occhio a guardare, vive come non mai, tutte le cose che sono al mondo. Dipende da colui che passa che io sia tomba o tesoro, che parli o che taccia non sta che a te. Amico, non entrare senza desiderio. (Paul Valéry)
Nel loro piccolo queste righe, e quelle che verranno, tenteranno dunque di pungolare questo desiderio, di accompagnare chi leggerà nel tentativo di sbirciare nella bellezza del creato.