«Il mondo cresce, si crea, finché siamo capaci di guardarlo con meraviglia. La meraviglia di esistere davanti a ciò che esiste, la comunione dell’esistenza mi magnetizza.» [J.A. Gonzalez Sainz, La vida pequeña]
Una poesia non natalizia scritta da un poeta ateo ci aiuta a rievocare il Natale.
Diventando addirittura preghiera che la Grazia del Natale ci raggiunga.
Il Boris Godunov ha due protagonisti: oltre a Zar Boris c’è anche il Popolo Russo, impersonato ovviamente dal coro. Certamente Boris non era il primo autocrate a lamentarsi più o meno negli stessi termini della dissennatezza del suo popolo, e sappiamo che non sarà l’ultimo (non solo in Russia).
Come «suonava» Milano nei secoli passati? Cosa si cantava (in chiesa, a teatro, nella case e per le strade) ai tempi degli Sforza e di Leonardo da Vinci, o di Carlo Borromeo, o ancora ai tempi della dominazione spagnola? E quale importanza ha avuto la musica nella vita sociale, religiosa, culturale della città? Un convegno e un concerto per rispondere a queste domande, nella settimana di santa Cecilia!
La presentazione del professor Irace sull'opera di Gio Ponti è stata di grande interesse e ha attirato molte persone. Vi proponiamo alcune foto della presentazione, mentre abbiamo in programma un prossimo incontro per approfondire in particolare la conoscenza del progetto e della architettura della nostra chiesa.